È partito da Mestre, all'Hybrid Tower, il tour regionale "Capitalismo Sociale 5.0", un progetto ideato per rafforzare il legame tra le Banche di Credito Cooperativo e le imprese cooperative, unendo realtà che condividono le stesse radici e valori. La prima tappa, intitolata "Il passaggio generazionale nelle imprese cooperative: sfida o opportunità di crescita?", ha messo al centro il tema cruciale del ricambio generazionale, raccontato attraverso le esperienze concrete di quattro cooperative del Veneziano.
L'iniziativa, promossa da Federazione del Nord Est e Confcooperative Veneto, con il sostegno di Fondosviluppo e la collaborazione di Salone d’Impresa e Irecoop Veneto, ha offerto una panoramica delle sfide e delle opportunità legate al futuro delle imprese mutualistiche. La provincia di Venezia, in particolare, conta 92 cooperative associate a Confcooperative, con quasi 3.000 soci, oltre 1.500 addetti e un valore della produzione di 222 milioni di euro, un tessuto economico vitale e in continua evoluzione.
Durante l'evento, sono state presentate le storie di Il Lievito, Il Germoglio, Co.ge.s. Don Milani e Nuova Compagnia Lavoratori Portuali, cooperative che hanno saputo affrontare con successo la transizione, dimostrando come il passaggio di testimone possa diventare un'occasione per innovare e consolidare il proprio ruolo nel mercato.
"Capitalismo Sociale 5.0" si articola in due fasi: dopo una serie di sette eventi territoriali, ne seguirà una seconda che vedrà la raccolta e la pubblicazione di 25 casi di successo, che verranno racchiusi in un libro e in una serie di podcast dedicati. L'obiettivo è creare una mappatura di buone pratiche e modelli virtuosi per ispirare e supportare il futuro del movimento cooperativo.